Si è scatenato il putiferio attorno a Peppe Di Napoli: ha fatto infuriare un famoso chef con un vero e proprio show e le critiche non mancano
Siamo abituati a vedere Peppe Di Napoli nei panni di pescivendolo su TikTok, lì dove ha ottenuto la sua fama ed è diventato celebre a tutt’Italia. L’influencer molto apprezzato e seguito dal pubblico è sbarcato anche sul piccolo schermo: i telespettatori l’hanno seguito a ‘L’Isola dei Famosi‘, dove è stato uno dei grandi protagonisti dell’ultima edizione.
Nelle ultime ore, però, il napoletano, cresciuto nel quartiere di Pianura, è stato travolto dalle critiche per un episodio che ha fatto il giro dei web ed è stato molto commentato sui social. La location è stata la ‘Festa a Vico‘, arrivata alla sua ventunesima edizione e che ogni anno raccoglie alcuni dei grandi protagonisti della gastronomia italiana, in particolare della penisola sorrentina.
Di Napoli ha partecipato all’evento con un suo stand, in cui i suoi follower e, in generale, tutti coloro che si trovavano all’evento hanno potuto assaggiare le sue frittatine di pasta, un piatto tipico della tradizione napoletana. Le cose, però, a un certo punto sono precipitate e hanno avuto risvolti sorprendenti, tanto da scatenare un vero e proprio scontro.
Lo show di Peppe Di Napoli ha fatto infuriare un famoso chef: bufera sui social
Molta gente era curiosa di mangiare le prelibatezze fritte ed è accorsa allo stand, tanto che Di Napoli, anziché servire le pietanze con piatti e tovaglioli, ha iniziato a lanciare le frittatine alla folla. Il video è diventato ben presto virale e ha raccolto un gran numero di critiche.
Innanzitutto, se l’è presa il noto chef di Castellammare, Andrea Di Martino, il titolare di Taverna Mafalda, che da anni partecipa a ‘Festa a Vico’ e ha annunciato tramite il suo profilo Facebook che, visto la piega che ha preso la kermesse e quello che è accaduto con l’ex naufrago, non andrà più.
Un parere che non è rimasto inascoltato, visto che ben presto è arrivata la risposta di Ciro Maffucci, assessore al turismo di Vico Equense: “Sono stati impegnati oltre 200 chef e la festa non può essere definita cafona o trash solo perché uno non ha avuto comportamenti non consoni“. Di Martino, però, non ha cambiato idea e ha osservato: “Dopo anni di onorato servizio, è diventata la festa dei cafoni e dei food blogger“.
E ancora: “A cosa serve la ricerca spasmodica di grandi prodotti quando il cibo viene lanciato come fosse spazzatura e sommerso da migliaia di like?“. Insomma, la polemica non si placa e in molti sui social si sono schierati dalla parte dello chef. Magari questo servirà anche a fargli cambiare idea.