Un matrimonio molto particolare, con lo sposo che si veste come la moglie: le immagini dell’evento fanno ancora discutere.
Il matrimonio risale ormai a qualche anno fa, ma la foto continua a girare sul web dove i protagonisti hanno goduto per un certo periodo di tempo di discreta fama. Il successo si deve soprattutto al disappunto che prova chiunque si trovi a osservare uno degli scatti del giorno del matrimonio di questa giovane coppia. A sconvolgere è la straordinaria somiglianza fra gli innamorati che celebrando le loro nozze.
Non sono due donne eppure sembrano gemelle, con lo stesso vestito, lo stesso trucco e la stessa pettinatura. Non si tratta dunque di un matrimonio di una coppia omosessuale, anche perché nel Paese in cui queste nozze sono state celebrate non sono tollerate neppure le unioni civili fra persone dello stesso sesso.
La coppia in questione è (o meglio, era) eterosessuale. C’è dunque un lui e c’è una lei. Sono due ragazzi russi. Lui è Dmitry Kozhukhov, che però preferisce essere chiamato Alina Davis (ha un profilo IG su cui caricava le foto in cui è vestito da donna). Pur amando una persona opposta al suo sesso, all’epoca dei fatti si definiva un androgino che spesso decideva di vestirsi come la sua compagna.
Lo ha fatto anche il giorno del suo matrimonio, quando ha messo l’anello al dito all’allora diciannovenne Alison Brooks (anche questo un nome d’arte). Pur essendosi sposati in Russia, il matrimonio è stato al 100% legale. Questo perché la coppia era eterosessuale, e non c’è alcuna norma che impedisca allo sposo di vestirsi da sposa. Quindi se Dmitry si veste come la moglie al suo matrimonio, nessuno può protestare.
Curiosi di sapere chi nella foto è lui e chi lei? Dmitry è quello a destra, senza bouchet. Alison è invece la sposa a sinistra, cioè quella con i fiori in mano. Ed è difficile capire chi dei due sia davvero donna e chi no.
La coppia si è sposata a Mostra, nonostante le proteste di alcune persone che si erano raccolte intorno al municipio e alla palese indignazione del dipendente dell’ufficio del registro che se li è trovati di fronte così conciati. Intervistato dai media inglese, Dmitry-Alina spiegò che dopo aver compilato la domanda nell’ufficio del registro, nessuno avrebbe potuto impedire il loro matrimonio.
Già in quell’occasione Alina si era presentato all’ufficio vestito da donna ma, tutto sommato, non c’erano stati problemi. Seppur un po’ sconvolto, l’impiegato aveva fatto tutto il necessario per agevolare la coppia nella compilazione delle pratiche richieste. “Solo un paio di settimane prima del matrimonio hanno cominciato a chiamarci. Non essendo riusciti a raggiungerci, hanno chiamato mia madre“, ha raccontato lo sposo.
L’ufficio anagrafe temeva infatti che entrambi gli sposi arrivassero con abiti femminili: due begli abiti bianchi da spose. E infatti così è stato. E quelle foto ancora girano sul web provocando reazioni contrastanti. C’è chi sostiene la coppia, chi sorride e chi invece s’indigna. Quel matrimonio è finito. Alina ha cominciato poi la transizione per cambiare sesso. Qualche anno fa è stata in carcere maschile (arrestata perché guidava con una patente falsa), perché per la legge russa era ancora un uomo.
Durante il recente Festival del Cinema e della televisione di Benevento (BCT), Paolo Bonolis ha…
Il panorama musicale italiano è in continua evoluzione, e la classifica degli album più venduti…
Beautiful continua a essere uno degli appuntamenti fissi per gli amanti delle soap opera in…
Una grande novità sta per abbattersi sui procedimenti di divorzio. I giudici avranno un’arma in…
Agosto si preannuncia un mese importante per molti pensionati italiani, grazie a previsti incrementi e…
Dopo il meno che soddisfacente esito della cosiddetta rottamazione quater, il panorama fiscale italiano si…