Pensioni, 655 euro aggiunti a luglio per molti anziani: chi saranno i fortunati

Pensione più ricca a luglio: ben 655 euro in più sull’assegno, ma non per tutti. Scopriamo chi saranno i fortunati.

Sarà un’estate ricca per molti pensionati che riceveranno 655 euro in più sull’assegno previdenziale di luglio. Questo beneficio, però, si rivolgerà solo ad alcuni, non a tutti. Vediamo nei dettagli.

Le pensioni italiane sono tra le più basse in Europa: gran parte degli anziani devono sopravvivere con circa 600 euro al mese che corrisponde al trattamento minimo dell’Inps. Va da sé che tale cifra è del tutto insufficiente per arrivare alla fine del mese, soprattutto considerando l’attuale situazione di inflazione e rialzi.

Il Governo di Giorgia Meloni ha applicato diverse rivalutazioni “speciali” alle pensioni minime che, tuttavia, restano ancora molto basse. Sono tanti – troppi – gli anziani che devono vivere con una pensione che non arriva nemmeno a 1000 euro al mese.

In questo quadro alquanto desolante, finalmente una buona notizia: a luglio molti riceveranno una maggiorazione che potrà arrivare fino a 655 euro. Un bell’incremento soprattutto in vista delle vacanze estive che molti potranno godersi con un po’ più di serenità. Purtroppo il beneficio non riguarderà tutti i pensionati ma soltanto alcuni.

Pensione: ecco chi riceverà 655 euro in più a luglio

Luglio è il mese in cui iniziano le partenze per le vacanze. E quest’anno molti anziani potranno concedersi qualche sfizio in più grazie ad una maggiorazione di 655 euro sull’assegno previdenziale. Vediamo chi riceverà gli incrementi.

Gli incrementi di luglio sono legati alla quattordicesima. A differenza della tredicesima, però, questo trattamento non spetta a tutti. Per avere diritto alla quattordicesima, infatti, è necessario soddisfare due requisiti:

• avere almeno 64 anni;
• avere una pensione non superiore a 2 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps.

L’importo della quattordicesima varia a seconda di quanto una persona riceve normalmente di pensione e in base a quanti contributi ha versato nel corso della carriera lavorativa. Nello specifico chi ha una pensione fino a 1,5 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps, a luglio riceverà:

• 437 euro se ha fino a 15 anni di contributi;
• 546 euro se ha tra 15 e 25 anni di contributi;
• 655 euro se ha più di 25 anni di contributi.

Invece chi ha una pensione fino a 2 volte il trattamento minimo dell’Inps, riceverà la quattordicesima in misura ridotta:

• 336 euro se ha fino a 15 anni di contributi;
• 420 euro se ha tra 15 e 25 anni di contributi;
• 506 euro se ha più di 25 anni di contributi.

Nessuna maggiorazione per chi ha una pensione che supera di due volte l’importo del trattamento minimo. Per ciascuna fascia il requisito contributivo diventa più alto di 3 anni se si tratta di lavoratori autonomi. La maggiorazione arriverà a luglio solo a coloro che compiranno 64 anni entro il 31 luglio. Chi perfezionerà il requisito anagrafico a partire da agosto, invece, riceverà la quattordicesima con la pensione di dicembre.