Conosci già il bonus sollievo? È dedicato a famiglie con ISEE sotto i 20mila euro. Scopri se hai tutti i requisiti e come richiederlo.
Quando si parla di economia e della possibilità di vivere una vita senza troppi pensieri, non si può non far riferimento ai tanti bonus che nel corso dell’anno vengono erogati per facilitare le persone che si trovano in difficoltà con le spese e che, a causa di stipendi troppo bassi, non riescono a sopperire alle esigenze di tutta la famiglia.
Una problematica che alcuni comuni conoscono bene e per la quale hanno deciso di muoversi ognuno a modo suo. Un esempio è il bonus di sollievo dedicato ad alcune famiglie nello specifico, in grado di donare un attimo di sollievo grazie all’erogazione di una piccola somma che di certo non cambierà la vita di nessuno ma che potrà rendere un po’ più sereno il periodo estivo.
Il voucher di sollievo (questo è il suo nome), è un piccolo bonus dedicato alle famiglie che vivono a Piacenza da almeno tre anni e che sono, di fatto, numerose. Questo contributo è infatti dedicato a nuclei con almeno quattro figli a carico e con un ISEE che non superi i 20mila euro.
Si tratta di un’agevolazione che gode di una tempistica molto stretta. È infatti possibile farne richiesta solo dal 21 giugno al 26 luglio 2024. Per farlo, basta accedere per via telematica con il proprio SPID e fare richiesta del contributo. In caso di dubbi è possibile rivolgersi anche al comune di Piacenza, raggiungibile sia di persona, che al telefono o tramite email.
I documenti da allegare alla domanda sono:
In caso di modifiche successive alla domanda si potrà scrivere, comunicando le variazioni e allegando sempre un documento di identità. La scheda con tutte le informazioni è disponibile sul sito preposto e può essere usata anche per fare domanda via email. Una volta che la domanda sarà stata accettata si potrà godere di un contributo economico.
L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato sul sito del comune in dorma anonima e usando, cioè, il solo numero di protocollo della domanda. In caso di esclusione saranno comunicate le motivazioni e si potrà vantare di 10 giorni di tempo per presentare eventuali proteste o comunicazioni aggiuntive. Per ogni altra informazione fa fede, come sempre, il Comune di Piacenza.
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