Se ti chiami così sei fortunato senza saperlo: tra qualche anno il tuo nome avrà un valore inestimabile, ecco perché

Strano ma vero, questo nome tra qualche anno varrà una fortuna: quasi nessuno si chiamerà più così, davvero da non credere!

Si sa, gli anni passano ed anche le mode cambiano in continuazione ad una velocità impressionante. Pensiamo a quante cose sono mutate nel corso di pochi decenni: i vestiti, l’arredamento, il cibo e le nostre stesse abitudini.

Quello che infatti fino a poco tempo fa era considerato glamour adesso è assolutamente “out” e “démodé”. Chi l’avrebbe detto, però, che anche i nomi propri potessero diventare fuori moda? 

Forse potrà sembrare strano, ma ci sono alcuni nomi di persona che negli anni Novanta erano molto comuni e che ora sono quasi introvabili. Addirittura si pensa che tra qualche anno potrebbero anche scomparire e, quindi, valere una fortuna.

Se ti chiami così sei fortunato senza saperlo: sono rimasti in pochi ad avere questo nome

Come abbiamo anticipato poco fa, negli anni Novanta era praticamente impossibile non conoscere almeno una persona che si chiamava Marco, Davide, Martina o Alessia. Erano questi, infatti, alcuni dei nomi più scelti dai genitori per i propri figli. Oggi le cose sono molto cambiate ed anche i gusti in fatto di nomi propri di persona non sono più gli stessi.

Secondo la classifica ISTAT dei nomi più diffusi nel1999, l’anno più remoto consultabile, i tre nomi più comuni per i bambini erano Andrea, Francesco, Alessandro per i maschi e Martina, Alessia e Giulia per le femmine. A seguire c’erano Matteo, Luca, Lorenzo, Marco, Davide, Simone e Giuseppe per i maschietti e Chiara, Sara, Francesca, Federica, Giorgia, Anna ed Elisa per le femminucce.

A distanza di poco più di 20 anni le cose sono profondamente cambiate. Nel 2022, sempre secondo la classifica ISTAT, i nomi maschili più amati sono diventati Leonardo, Francesco, Tommaso, Edoardo, Alessandro, Lorenzo, Mattia, Gabriele, Riccardo e Andrea; mentre quelli femminili risultano essere Sofia, Aurora, Giulia, Ginevra, Vittoria, Beatrice, Alice, Ludovica, Emma e Matilde.

Sebbene ci sia ancora qualche nome che ritorna in entrambe le classifiche, possiamo osservare come in effetti le preferenze dei genitori siano di fatto cambiate nel corso del tempo. Ciò che salta all’occhio, in particolare, è che nomi molto quotati nel ’99 come Andrea e Marco sono oggi molto svalutati. Stesso discorso per Simone e Matteo. Per quanto riguarda i nomi femminili, la medesima sorte è toccata a Martina, Federica e Alessia. 

Benché al momento non abbiamo a disposizione dati più aggiornati, possiamo comunque ipotizzare che in futuro queste preferenze muteranno ulteriormente e che saranno pochissime le persone che si chiameranno con i nomi appena menzionati. Non è da escludere tuttavia che alcuni di questi nomi possano tornare in auge, anche se pare evidente che al momento ci si starebbe muovendo verso un’altra direzione.