Il caffè, amato e consumato quotidianamente dalla maggior parte degli italiani, può nascondere delle insidie quando assunto in concomitanza con determinati farmaci.
La caffeina, alcaloide naturale presente nelle piante di caffè, è spesso la causa di interazioni non positive che possono vanificare l’effetto dei medicinali.
Le persone affette da ipotiroidismo o da ipertensione, per esempio, dovrebbero evitare il consumo di caffè.
Nel caso dell’ipotiroidismo, i farmaci prescritti hanno lo scopo di riequilibrare i livelli ormonali; tuttavia, il caffè limita l’assorbimento di questi medicinali.
Analogamente, per chi soffre di ipertensione e assume farmaci per controllare il battito cardiaco, la caffeina agisce come un eccitante che può contrastare gli effetti desiderati del trattamento.
È fondamentale essere consapevoli delle potenziali interazioni tra caffeina e alcuni tipi di medicamenti.
Consultarsi sempre con un medico prima di apportare modifiche alla propria dieta o regime terapeutico è essenziale per garantire sia efficacia che sicurezza nel trattamento delle varie condizioni mediche.
Mai prendere il caffè con questi farmaci
Gli antistaminici e i medicinali per l’asma non dovrebbero essere assunti insieme al caffè. Questa combinazione può causare insonnia a causa della stimolazione eccessiva del sistema nervoso centrale.
Inoltre, nel caso dei broncodilatatori utilizzati per trattare l’asma, l’assunzione contemporanea con il caffè può portare a sbalzi d’umore, mal di stomaco e cefalea.
Anche la combinazione tra caffè e farmaci utilizzati nel trattamento dell’Alzheimer o degli antidepressivi richiede particolare attenzione. La ricerca ha dimostrato che la caffeina può ostacolare il superamento della barriera ematoencefalica da parte dei medicinali prescritti per queste patologie.
Ciò limita l’assorbimento dei farmaci stessi ed espone a possibili effetti collaterali quali palpitazioni e difficoltà nel sonno.
Infine, è importante sottolineare come il consumo di caffè possa ridurre significativamente l’efficacia dei medicinali assunti per il trattamento dell’osteoporosi; si raccomanda quindi di assumere tali medicine accompagnate soltanto da un bicchiere d’acqua.
Per quanto riguarda la melatonina, essendo questa finalizzata a rilassare il corpo preparandolo al sonno mentre la caffeina ha un effetto stimolante naturale sul nostro organismo; associarle risulta controproducente.