Accanto per la pensione di vecchiaia esiste un trattamento integrativo noto come quattordicesima, la cui erogazione suscita numerose domande tra i beneficiari.
Questo sostegno rappresenta un importante traguardo nella vita lavorativa di ogni individuo, segnando il passaggio a una nuova fase dell’esistenza.
Ma chi ha effettivamente diritto alla quattordicesima? E quali sono i criteri per l’assegnazione di questo beneficio aggiuntivo?
Comprendere chi ha diritto alla quattordicesima sulla pensione di vecchiaia richiede attenzione ai dettagli normativi e alle soglie reddituali impostate dalla legge italiana.
Grazie alle informazioni fornite dall’INPS e agli aggiornamenti normativi periodici, è possibile orientarsi meglio nel panorama delle prestazioni previdenziali italiane.
La buona notizia è che la pensione di vecchiaia non solo è compatibile con la ricezione della quattordicesima ma ne costituisce spesso un presupposto essenziale.
I beneficiari devono soddisfare determinati limiti anagrafici e reddituali; tuttavia, una volta verificato il possesso dei requisiti necessari, l’erogazione del trattamento integrativo avviene in modo automatico da parte dell’INPS.
Pensione di vecchiaia e quattordicesima: Chi ne ha diritto?
Secondo le ultime disposizioni fornite dall’INPS attraverso il Messaggio numero 2362 del 25-06-2024, la quattordicesima è destinata ai pensionati che rispondono a specifici requisiti.
In primo luogo, è necessario avere almeno 64 anni e percepire uno o più trattamenti pensionistici gestiti da enti pubblici di previdenza obbligatoria.
Un altro criterio fondamentale riguarda il reddito annuo complessivo del beneficiario, che non deve superare due volte il trattamento minimo INPS stabilito per l’anno in corso.
L’erogazione della quattordicesima avviene automaticamente nel mese di luglio 2024 per coloro che soddisfano i requisiti entro il 31 luglio dello stesso anno.
È prevista una particolare attenzione per i nuovi pensionati e per coloro che raggiungono l’età richiesta nella seconda metà dell’anno: in questi casi, il pagamento avverrà con la rata di dicembre.
Per determinare chi riceverà la somma aggiuntiva già nel mese di luglio 2024, l’INPS effettua controlli basandosi sui redditi presumibili dei beneficiari.
È importante sottolineare che vengono considerate diverse soglie reddituali in funzione degli anni di contribuzione versati e che esiste una clausola di salvaguardia per chi supera leggermente il limite massimo consentito.
Non tutti i pensionati hanno diritto alla quattordicesima: alcune categorie sono infatti escluse a priori dal beneficio. Tra queste troviamo i titolari di pensioni d’invalidità civile, assegni sociali e altre forme specifiche elencate nei regolamenti INPS. Queste esclusioni riflettono la natura stessa delle prestazioni economiche previdenziali coinvolte.